5 DOMANDE A…Tutto Volley

La nostra intervista per scoprire tutto, ma proprio tutto sul nostro canale dedicato alla pallavolo

tutto volley

Challenge, recensioni e non solo, tutto con un comune denominatore: la pallavolo. Abbiamo raggiunto per voi Ferdinando, lo YouTuber che ha creato Tutto Volley, ecco cosa ci ha svelato sul suo canale!

Come nasce la tua passione per la pallavolo?

Io volevo fare come tutti i bambini calcio, ma mia mamma me lo ha impedito perché da sempre in famiglia si è giocato a pallavolo (qualcuno a basket). Visto che avevo la palestra di pallavolo sotto casa mia, e che mio zio allenava e mi ha un po’ fomentato, ho deciso di fare volley fin da piccolo. Sono arrivato in palestra che già un pochino sapevo giocare, e comunque avevo abbastanza predisposizione, ero coordinato: nel primo anno i progressi sono stati parecchi e nel giro di quell’anno e quello successivo mi sono appassionato.

Come mai hai deciso di aprire un canale su YouTube?

Da quando ero piccolo alle medie vedevo YouTube come una piattaforma davvero figa in cui la gente poteva condividere i suoi contenuti, ognuno aveva una propria personalità e portava cose facendo divertire la gente. Ho sempre desiderato poter fare come lavoro fisso lo YouTuber perché era bello poter portare la propria passione nei video: ho cominciato a fare i video inizialmente con un telefonino per un canale di game play (ero in prima media). In seguito ho aperto un canale di fai da te, sono sempre stato molto creativo e mi piaceva moltissimo Art Attack. Invece in prima superiore sono entrato in una squadra di pallavolo, mi allenavo quasi tutti i giorni, e non avendo più tempo per i video sul fai da te ho aperto il mio canale dedicato al volley con rubriche come challenge, recensioni, consigli.

Che tipo di riscontri stai ottenendo?

Molti tra coloro che scoprono il mio canale poi mi scrivono in privato su Instagram. Vedo che tantissime persone prendono me come riferimento per consigli su scarpe, ginocchiere, piuttosto che su come comportarsi in campo o come migliorare. Vedo che c’è tanta partecipazione da parte dei ragazzi giovani (dai 12 fino ai 15/16 anni). Poi c’è una fascia un po’ diversa, meno attiva ma che comunque segue, più interessata ad altri video perché non hanno bisogno dei consigli sui gesti tecnici.

Qual è la tipologia di video che preferisci fare e qual è stato il video più facile e quello più difficile da realizzare?

Mi piacciono molto i video che faccio in campo, scherzosi, perché non amo fare video super tecnici, per quello ci vuole un allenatore o comunque una persona che ti segua dal vivo: le challenge, le parodie con la chitarra (perché la musica è la mia passione anche se purtroppo riesco a coltivarla molto poco). In generale i miei video impiegano tutti lo stesso tempo, magari quelli in palestra sono più lunghi da organizzare, così come le parodie, ma come difficoltà sono tutti alla pari.

Segui altri YouTuber?

Io sono tanto appassionato di YouTube: oltre che farlo mi piace guardarlo e vedere come si evolve. Seguo Rulof Fai da Te, perché crea contenuti stracreativi e mi ha fatto scoprire YouTube, e mi piace tantissimo Cane Secco, per come affronta i vlog e come parla alla telecamera (ha tantissima competenza video che comunque riesce a usare in maniera spiritosa e non pesante).