Storie della buonanotte per bambini: CIUF CIUF, i video per conoscere il canale

Abbiamo selezionato per te i migliori contenuti per farti scoprire tutto ma proprio tutto su questo nuovo canale

storie della buonanotte

Fiabe, favole, ma anche leggende mitologiche e storie della buonanotte tratte della Bibbia: in casa Greater Fool è nato da pochissimo un nuovo canale dedicato ai bambini, Ciuf Ciuf (puoi dare un’occhiata e iscriverti cliccando qui).

Si tratta dell’adattamento in italiano di Geethanjali Kids – Rhymes and Stories, ed è curato dai Creators Barone Mark Kheel (Marco Cognigni) e Giulia Segreti che si sono occupati del doppiaggio. Per fartelo conoscere abbiamo scelto per te 4 video da non perdere, scopriamoli insieme!

Storie della buonanotte per bambini: Bibbia

Ciuf Ciuf è un canale che contiene numerose storie della Bibbia, tratte sia dall’Antico che dal Nuovo Testamento, adattatate per i bambini: la storia che abbiamo scelto per te è quella del buon samaritano, una celebre parabola raccontata da Gesù ai suoi discepoli.

Storie della buonanotte per bambini: leggende

La mitologia greca è ricca di storie fantastiche, che meritano assolutamente di essere raccontate e tramandate. Come quella di Hercules, famoso eroe dalla forza leggendaria che deve andare alla ricerca di tre mele d’oro. Ma su Ciuf Ciuf sono presenti anche tante altre affascinanti storie appartenenti ad altre culture.

Storie della buonanotte per bambini: fiabe

Da Alice nel Paese delle Meraviglie ad Aladdin e la lampada magica: le fiabe, ricche di magia, mondi fantastici e personaggi strani e bizzarri, sono un vero classico prima di addormentarsi. Qual è la tua preferita?

Storie della buonanotte per bambini: favole

Le favole sono quelle storie – spesso di origine antichissima – che hanno per protagonisti animali antropomorfi e le loro avventure e che, alla fine, trasmettono sempre una morale o un insegnamento. Ogni cultura ha le sue e in origine venivano soltanto trasmesse oralmente, di generazione in generazione. Poi alcuni scrittori hanno deciso di metterle su carta come ha fatto nell’Ottocento lo scrittore danese Hans Christian Andersen. E’ stato lui a rendere Il brutto anatroccolo immortale e conosciuto in tutto il mondo.