L’estate è un periodo in cui le nuove uscite – parlando di serie tv da non perdere – scarseggiano, ma niente paura: possiamo sempre recuperare quelle che ci siamo persi nei mesi scorsi. E iniziare a segnarci in agenda quelle che arriveranno a settembre. Come fare a scegliere? Semplice: basta dare un’occhiata ai trailer di FilmIsNow Trailer & Clip in Italiano!
Serie da non perdere – Normal People (STARZ)
Sarà disponibile su StarzPlay dal 16 luglio Normal People, la serie romantica targata STARZ con Paul Mescal e Daisy Edgar-Jones. È ambientata in una scuola di una piccola cittadina dell’Irlanda occidentale: Connell (Paul Mescal) è un giocatore di calcio benvoluto, carino e atletico. Marianne (Daisy Edgar-Jones) è una tipa solitaria fiera, minacciosa e impopolare che evita di proposito i suoi compagni di classe e sfida l’autorità dei professori. Tra i due scatta la scintilla quando Connell va a prendere sua madre Lorraine (Sarah Greene) a lavoro a casa di Marianne.
Serie da non perdere – Petra (Sky Original)
Petra (diretta da Maria Sole Tognazzi) è la nuova serie crime Sky Original in uscita a settembre 2020 con Paola Cortellesi, Antonio Monte e Andrea Pennacchi. Paola Cortellesi presta il volto a Petra Delicato, un’ispettrice della mobile di Genova, che si ritrova catapultata in prima linea a risolvere dei casi di omicidio e di violenza assieme al viceispettore Antonio Monte (Andrea Pennacchi), poliziotto vecchio stampo prossimo alla pensione, ricco di saggezza umana e di grandi intuizioni.
Serie da non perdere – Ramy (STARZ)
Il prossimo 6 agosto arriverà su StarPlay la seconda stagione di Ramy, serie comedy con Ramy Youssef, Mia Khalifa, Amr Waked e Mohammed Amer. Tornato in New Jersey dopo un viaggio in Egitto Ramy conosce lo sceicco di un centro sufi locale che diventa il suo mentore spirituale.
Serie da non perdere – The Boys (Amazon Prime Video)
Cominciate a scaldare i motori in vista di settembre: arriverà infatti su Amazon Prime Video la seconda stagione di The Boys, con Karl Urban, Jack Quaid e Antony Starr.
