Per iniziare le vacanze con il piede giusto, dopo aver chiuso la valigia e aver scelto i libri da portare con noi, non c’è niente di meglio di qualche video divertente da ‘risate garantite‘ da guardare in viaggio (ovviamente se non dobbiamo guidare) o sotto l’ombrellone. Ne abbiamo selezionati alcuni per voi.
Risate sotto l’ombrellone – Lele Sarallo
Cosa può succedere se decidiamo di andare al mare, tra mascherine, sanificazioni, misurazione della temperatura…e nuove regole per andare a fare il bagno in mare? Prova a raccontarlo in questo video, con la sua consueta ironia, Lele Sarallo. Guest star, nei panni dello steward (Stuart), il barzellettiere Geppo Show.
Risate sotto l’ombrellone – Geppo Show
Anche qui ritroviamo il nostro ‘re delle barzellette’ Geppo insieme a Lele, ma in questo caso l’avventura si svolge dal parrucchiere tra clienti molto, molto esigenti, programmi televisivi strampalati e richieste bizzarre.
Risate sotto l’ombrellone – Grilletto Facile
Quando qualche giorno fa Chiara Ferragni ha visitato gli Uffizi di Firenze si è scatenato un vero putiferio, tra chi diceva che la scelta dell’influencer (per provare a suscitare l’interesse dei giovani verso l’arte) era fuori luogo e chi approvava l’iniziativa. Ecco come la pensa a proposito Sergio Giuffrida di Grilletto Facile.
Risate sotto l’ombrellone – Edoardo Mecca
Mentre si avvicina la fine del campionato di calcio spunta un interrogativo: qual è il vero obiettivo dell’allenatore Antonio Conte all’Inter? Ma soprattutto: riuscirà a portare a termine la sua missione? Ce lo svela, con le sue imitazioni (incredibilmente somiglianti all’originale), Edoardo Mecca.
Risate sotto l’ombrellone – Fabian Grutt
Cosa sarebbe la vita senza la famiglia? Ecco un estratto dello spettacolo che Fabian Grutt ha tenuto qualche tempo fa alla Sala Umberto (Ve lo dico lo stesso): «In questa quarantena ho raggiunto un livello zen altissimo: immaginate quei tre minuti che racconto nel monologo esteso per venti ore al giorno. Sì perché i miei figli dormono solo quattro ore a notte, in pratica dopo questo periodo mi devo fare un’altra quarantena da solo per riprendermi».
