TOP 5 – Ho mangiato nel peggior ristorante della mia città

Alcuni temerari YouTube hanno tentato una challenge difficile (e non adatta a palati raffinati!)

Peggior ristorante

E’ una delle questioni più dibattute degli ultimi anni: quanto sono veritiere le recensioni di hotel e ristoranti che vengono pubblicate su Tripadvisor? Un ristorante con un rating basso è davvero un pessimo locale? Fra i trend più in voga del momento ce n’è uno che cerca di risolvere questo annoso dilemma: parliamo ovviamente della saga Ho mangiato nel peggior ristorante della mia città, una challenge per YouTuber davvero coraggiosi (e poco schifiltosi). Vediamo come sono andate alcune esperienze, tra pizzerie, ristoranti e fast food!

Peggior ristorante della mia città: Nicole Husel

Le recensioni del ristorante scelto da Nicole Husel non erano rassicuranti, ma la nostra coraggiosa YouTuber ha deciso di tentare l’impresa. E ha scoperto che, ovviamente, la realtà può essere ben diversa da quello che viene raccontato in rete. A parte – come hanno fatto notare alcuni utenti sotto al video originale – le canzoni di Natale che a marzo come colonna sonora del locale sono decisamente evitabili!

Peggior ristorante della mia città: Carlitadolce

Carlitadolce ha deciso di provare un ristorante definito da un recensione cucina da incubo. Ma sarà proprio così?

Peggior ristorante della mia città: Fius Gamer

Con la recensione del trio di gamer Fius Gamer rimaniamo ancora a Napoli: la pizza peggiore della città sarà davvero così tremenda?

Peggior ristorante della mia città: Giovanni Fois

Per rimanere in tema pizza lo scontro questa volta è titanico: miglior pizza vs peggior pizza di Milano. Clicca su play per scoprire com’è andata a Giovanni Fois.

Peggior ristorante della mia città: Chiara Facchetti

Sul canale di Chiara Facchetti sono presenti numerose recensioni di ristoranti: questa volta la YouTuber ha deciso di provare il fast food della sua città con il rating più basso (un ristorante che appartiene ad una famosa catena specializzata in cibo american style).