VECCHI VIDEOGIOCHI, un viaggio nel retrogaming

Riscopriamo insieme Super Mario, ma anche Street Fighter e gli altri videogame leggendari degli anni Ottanta/Novanta

vecchi videogiochi

Among Us, Fortnite, Fall Guys, Five Nights At Freddy’s e gli altri videogame appena usciti ci fanno divertire, ma anche i vecchi videogiochi non perdono il loro fascino nonostante il tempo che passa. Ne sanno qualcosa gli amanti di retrogaming, che ci condurranno alla riscoperta di titoli leggendari ovvero Super Mario, Street Fighter, Doom e Duke Nukem.

Vecchi videogiochi – Super Mario

Proprio quest’anno Super Mario (qui sopra potete gustarvi un gameplay di Joe Manetta) ha compiuto 35 anni: ideato da Shigeru Miyamoto è stato sviluppato e pubblicato nel 1985 da Nintendo per il Nintendo Entertainment System. Il primo gioco della serie (Super Mario Bros.) ha venduto oltre 40 milioni di copie.

Vecchi videogiochi – Doom

Lo sparatutto DOOM (anche questo amato da Joe Manetta) è un videogioco creato da id Software e pubblicato nel 1993 per PC. Ha avuto numerosi adattamenti e seguiti a partire da Doom II: Hell on Earth del 1994. Nel 2008 id Software ha annunciato l’inizio dello sviluppo di Doom 4, pubblicato – dopo mille peripezie – nel 2016. Il 20 marzo 2020 è uscito il sequel Doom Eternal.

Vecchi videogiochi – Duke Nukem

Un altro sparatutto vintage: parliamo di Duke Nukem, sviluppato dalla Apogee Software (oggi 3D Realms) per MS-DOS e pubblicato nel 1991. Amatissimo dai gamer è ambientato nell’anno 1997, e vede il protagonista (Duke Nukem appunto) scontrarsi con i Techbots del Dr. Proton.

Vecchi videogiochi – Street Fighter

Last but not least ecco Street Fighter, una delle specialità del gamer Justin Wong: ispirato al manga Karate baka ichidai è il primo titolo di una serie di picchiaduro, in origine arcade (è stato pubblicato da Capcom nel 1987). Il suo sequel, Street Fighter II: The World Warrior, ha letteralmente spopolato in tutto il mondo. Il protagonista del videogioco è il lottatore Ryu che deve affrontare dieci contendenti in cinque diversi Paesi.