I segreti di Milano raccontati da Joni Preti

Abbiamo intervistato lo YouTuber, un vero esperto del capoluogo lombardo e della sua storia

gianluca preti

La città di Milano custodisce sicuramente una grande storia, ma anche molti segreti e leggende: ce li svela su YouTube il Creator Gianluca Preti (ovvero Joni Preti). Lo abbiamo intervistato!

Quando e perché nasce il tuo canale? 

Il mio canale è nato nel 2007 solo due anni dopo la nascita di YouTube, ma avevo un canale anche nel 2005 di cui ho perso ogni traccia.

Come ti sei avvicinato a YouTube?

Prima di allora mi occupavo già di audiovisivi, anche se in modo abbastanza amatoriale, perciò appena ho scoperto dell’esistenza di YouTube ne ho approfittato.

Come nascono i tuoi video?

I miei video nascono in diversi modi. Ci sono gli ‘hero’ come amano chiamarli quelli di YouTube, i video del format da me inventato Milano Misteriosa che nascono dopo lunghe ricerche, approfondimenti e hanno una regia precisa, con riprese fatte spesso in giro per la mia città (Milano). Poi ci sono i video che nascono da un’idea, da un racconto come quelli in dialetto milanese o quelli della serie la mano morta che amo considerare evergreen, dato che non seguono le mode ma hanno un seguito molto di nicchia. Poi ci sono tutti gli altri, che nascono anche semplicemente da un’idea o un’intuizione.

Qual è stato il video più difficile e quale il più facile da girare?

Il mio video più difficile è stato sicuramente Hanasakaji San, il nonnino sbocciafiori: per questo corto animato ho usato la tecnica dello stop motion ma non avendo uno studio professionale tutto il set era posizionato su un normale tavolo, perciò ad ogni step dovevo piegarmi con la schiena, muovere i personaggi, rialzarmi e scattare il fotogramma. C’è voluto un mese di lavoro per terminarlo, e alla fine avevo la schiena letteralmente a pezzi.

Quello più facile? Gavettoni di Ferragosto con rissa, un video che ha superato il milione di visualizzazioni. Non ne vado molto fiero: alla fine ho solo ripreso con la videocamera in presa diretta, senza nemmeno un montaggio particolare, ma YouTube è così, non sai mai cosa può avere successo e cosa no.

Segui altri YouTuber?

Seguo canali americani, in particolare quelli che parlano di materie scientifiche e di esplorazioni spaziali. Tra i canali italiani seguo Giorgio Taverniti, ma occasionalmente moltissimi altri, citarli tutti è impossibile. Quello che posso dire è che lascio quasi sempre dei commenti sotto i video che guardo, perché so bene quanto è importante l’interazione tra diversi utenti.