Come promesso prima dell’inizio delle vacanze Billi Foster è tornato con una nuova stagione di Storie, la sua serie di video dedicati alle vicende poco conosciute dal pubblico giovane, che fanno parte della cultura pop italiana. La nuova puntata ci svela tutto sul Gabibbo, il mitico pupazzone rosso di Striscia La Notizia. Com’è nato?
«Oggi ritorniamo più potenti di prima – spiega il nostro YouTuber – perché oggi parleremo del Gabibbo, un simpatico pupazzone di origini liguri di colore rosso, vestito di solo papillon e con il capoccione». Sono molti i pupazzi che hanno fatto negli anni la loro comparsa nei programmi televisivi italiani: «Tutto ha inizio quando all’artista dell’animazione Maria Perego viene commissionata nel 1959 la creazione di un personaggio per la tv dei ragazzi. I bambini di fine anni Cinquanta troveranno sullo schermo Topo Gigio. Il successo tra i bambini sarà clamoroso».
Seguiranno poi pupazzi come Provolino, animato dall’attore Raffaele Pisu negli anni Sessanta, Uan, Dodò. II Gabibbo invece, inviato del tg satirico incaricato di raccogliere le segnalazioni dei telespettatori su situazioni ingiuste, apparirà nel 1990: animato dal mimo Giorgio “Gero” Caldarelli (dal suo debutto fino al 2017) e doppiato da Lorenzo Beccati, diventerà presto un fenomeno di costume.
A proposito di Striscia La Notizia…
Legato a Striscia La Notizia c’è un altro video di Billi Foster: si parla di un episodio accaduto il 1 marzo 1999, giorno che «avrebbe reso immortale Gerry Scotti, e il mondo non sarebbe stato più lo stesso», spiega Billi. L’allora conduttore del tg satirico infatti, saltando sul bancone, lo sfondò. Al di là di questo evento negli anni successivi Scotti avrà un enorme successo «soprattutto quando inizierà ad elargire danari in cambio di risposte esatte. Perché in Italia chi ti dà la possibilità di cambiare vita è un santo, tutto il resto è fuffa».
