Racconti di youtubers: Wonder Roby

Wonder Roby, una donna anticonvenzionale che ama la tecnologia… conosciamola meglio.

 

Come è nato il tuo canale?
Il mio canale più che nato è “ri-nato”: lo avevo aperto tanti anni fa, quando ancora Youtube non era così popolare in Italia. Poi l’ho trascurato, dovendomi concentrare su tante altre cose di lavoro: mi occupavo di regia e montaggio per aziende e network televisivi “tradizionali”, ma per forza di cose non potevo realmente esprimermi a 360°, dovendo solitamente eseguire un “copione” già prefissato. Ad un certo punto ho sentito il bisogno di potermi esprimere liberamente, anche se con pochi mezzi, per raccontare qualsiasi cosa sentivo valesse la pena di condividere con gli altri, senza troppi fronzoli e formalità. E così ho “riesumato” il vecchio canale, da pochi mesi. E ora sì che mi diverto! Il nome del nuovo canale, “Wonder Roby”, lo hanno deciso i followers del mio blog, partendo dalla mia passione per le riprese aeree e associandola (credo) all’aereo invisibile di wonder woman! Insomma, alla fine mi faceva così ridere che l’ho tenuto!

 

Quanto tempo ci dedichi? Come realizzi le tue clip?
Mi piacerebbe potervi dedicare più tempo, al momento riesco a concentrarmi per un paio di mezze giornate a settimana per montare i video, e una mezza giornata per le riprese. Per realizzare le riprese uso vari mezzi, più spesso una foto-videocamera bridge 4K (Panasonic Limix FZ1000) o se “di corsa” il mio iPhone 7 Plus con stabilizzatore OSMO, e per le RIPRESE AEREE che amo alla follia, al punto di essere diventata Pilota con brevetto ufficiale ENAC, uso Dji Phantom 4.
Per il montaggio Final Cut Pro X fondamentalmente.

 

Qual è il video che finora ti ha soddisfatto di più e quello invece che (almeno finora) ha un po’ deluso le aspettative?
Quello che mi ha soddisfatto è stato per lo stupore: 85.000 views in poco più di una settimana per me è record, e lo avevo fatto tanto per svago, cercando di indovinare quello che poi in effetti è stato il vincitore del Festival di Sanremo 2017, Francesco Gabbani.

 

 

Ma anche un altro video mi ha stupito in positivo: lo avevo fatto per raccontare la mia esperienza come quasi-unica-donna pilota nel prendere la patente APR, e credevo che, essendo un settore molto specifico, sarebbe rimasto quasi inosservato, e invece un minimo di interesse lo ha raccolto eccome.

 

 

Invece hanno deluso le mie aspettative i video in cui ho cercato di fare discorsi un po’ più impegnati a livello sociale: ad esempio quello sulla festa delle donne, che praticamente non ha visto quasi nessuno.
Insomma mi piacerebbe che il popolo di youtube si interessasse di più (almeno qualche volta) ad argomenti seri, che riguardano la società in generale!

 

 

In che modo interagisci con i tuoi iscritti?
Mi piace rispondere a praticamente tutti i commenti (e finché mi sarà possibile continuerò a farlo molto volentieri, ritengo sia il minimo per chi si è preso non solo la briga di vedere un mio video ma anche di scrivermi qualcosa)!

 

Un canale emergente da consigliare?
Qui mi cogliete clamorosamente impreparata poiché conosco vari canali interessanti ma non credo siano proprio “emergenti”! Mi piacciono molto i contenuti pubblicati da Robin Good, peccato che non ha le visualizzazioni che meriterebbe

 

Anticipazioni per i prossimi mesi?
E’ già pronta (girata, ma ancora da montare) una rubrica che si chiamerà “a scuola di video”, in cui do’ suggerimenti e trucchi tratti dall’insegnamento dei migliori registi della storia del cinema, ripercorrendo con esempi pratici ciò che ho io stessa appreso in tanti anni di studi nel settore. Spero possa aiutare o ispirare i tanti appassionati che vorrebbero fare qualcosa di più!
E poi ci saranno altri video sorprendenti girati dal drone, che vi faranno vedere il mondo da una prospettiva molto diversa dal solito 😉